Dopo due anni di alti e bassi il nostro progetto S3 spicca il volo.
Quest’anno coach Danilo è riuscito a mettere in piedi una squadra, un gruppo di ragazzi/e, tra cui alcuni che venivano dall’ esperienza del progetto S3, che si sono iscritti entusiasti.
Dopo l’addio dei due storici collaboratori, uno prestato al tennis, l’altro all’ippica, il nostro coach è riuscito a ricreare un nuovo team mettendo sotto contratto le sue fedeli allieve Silvia e Sara, che hanno messo a disposizione la loro esperienza. A loro si sono aggiunti due volontari di eccezione Saverio, storica figura dello sport del territorio convertito al volley e Ugo che è lo “psicologo” del gruppo.
Da settembre c’è stato un grande impegno di presenza in palestra e di “testa” per seguire gli insegnamenti del coach e ieri sera la squadra ha finalmente provato cosa vuol dire disputare una partita “vera”!
I compiti che ha dato Danilo sono stati:
- Vedere a che punto siamo con l’apprendimento dopo il lavoro fatto.
- Il pubblico e il punteggio non esistono. Diamo retta solo all’allenatore.
- L’errore fa parte del gioco.
Tenuto conto che anche gli allenatori devono fare esperienza, il comando delle operazioni è stata lasciato a Silvia e Sara che hanno gestito la scelta dei ragazzi /e in campo e dato i consigli tecnici e tattici alla squadra mentre Saverio fungeva da motivatore in primis ma fondamentalmente controllava il comportamento dell’arbitro, figura enigmatica conosciuta nelle balere della bassa negli anni70.
La partita è stata come ce l’aspettavamo, tipo tennis, ma l’importante è che il ghiaccio sia stato rotto, ricordando che lo sport di squadra, con le sue dinamiche, è complesso.
Dobbiamo dire che i ragazzi/e si sono comportati bene, il percorso di apprendimento, per il tempo (poco) che dedichiamo, è lungo ed è normale l’atteggiamento nella partita di ieri sera tenuto dai nostre/i fenomeni, c’è da dire però che ci sono già delle figure che si stanno ritagliando un loro spazio.
Le raccomandazioni a questo punto per i genitori/neo tifosi sono sempre le stesse:
la squadra si sostiene, l’atleta si motiva, le critiche lasciatele al mister, ricordatevi, se criticate il mister, lui è permaloso!!
Vi aspettiamo per gli auguri e per altre perle di saggezza giovedì 21/12 in palestra.
La redazione.
